Situata nel centro-ovest del Portogallo, nella regione di Leiria e circa 110 chilometri a nord di Lisbona, la cittadina di Fatima è uno dei santuari mariani più visitati al mondo. Ma a differenza di altre regioni d’Europa, la santità di Fatima non risale al Medioevo, ma solo agli inizi del XX secolo. Fatima era allora un piccolo borgo rurale in una regione rocciosa il cui prodotto principale era l’olio d’oliva. Negli anni 1916 e 1917 una serie di apparizioni avvenute a tre bambini, avrebbero modificato profondamente sia la loro vita che l’atmosfera del villaggio contadino.
La maggior parte delle fonti testuali che descrivono gli eventi di Fatima citano solo le apparizioni mariane che si sono verificate nel 1917. Tuttavia, Lucia Santos, la principale beneficiaria delle apparizioni, ha rivelato alcuni anni dopo che tre altre apparizioni nel 1916, di una figura maschile, avevano preceduto le apparizioni mariane del 1917. La storia comincia all’inizio del 1916, quando Lucia, nove anni, venne inviata dai suoi genitori a pascolare la pecora della famiglia nelle colline vicino al villaggio di Fatima. La bimba era accompagnata dai cugini Francesco, di otto anni, e sua sorella di sei anni, Giacinta. I bambini si trovavano su una collina, quando ebbero una visione di una figura umana. Scrivi molti anni dopo l’evento, Lucia dice: “La figura era come una statua .. un giovane, di circa quattordici o quindici anni, più bianco della neve”. La figura parlò ai bambini, invitandoli a pregare tre volte con lui: “Mio Dio, io credo, adoro”.
Più tardi, quello stesso anno, si verificò una seconda apparizione: questa volta i bambini stavano giocando vicino ad un pozzo accanto alla casa di Lucia. L’angelo bianco si rivolse di nuovo ai bambini chiedendo di pregare con lui e disse loro anche che Gesù e Maria avevano un progetto su di loro. Una terza apparizione di questo angelo maschio avvenne nei pressi del luogo della prima apparizione, e in quell’occasione vennero insegnate ai bambini le preghiere più lunghe. Lucia racconta che l’angelo aveva una sorta di calice in mano, che teneva in aria quando si inginocchiava a pregare con i bambini.
Le apparizioni di Fatima conosciute in tutto il mondo hanno avuto inizio il 13 maggio 1917 e continuarono ogni mese fino ad ottobre, sempre il giorno 13. La prima visione è apparsa a Lucia e ai cugini Giacinta e Francesco, mentre badavano alle pecore in un vallone isolato chiamato Cova da Iria. I primi bambini videro due lampi di fulmini e poi un Signora, più luminosa del sole, che spargeva raggi di luce nel cielo. Lucia – l’unica dei tre pastorelli che parlò con le visioni – chiese ‘Cosa vuoi da me?’ e la Signora rispose: ‘Voglio che tu venga qui per i prossimi sei mesi. Poi vi dirò chi sono e quello che voglio ‘. La Signora insegnò ai bambini a pregare ogni giorno per la pace e per la fine della guerra che stava distruggendo l’Europa, e poi sparì in una luce accecante. I bambini, sicuri di ciò che era loro accaduto, si promisero di tacere, ma Giacinta rivelò l’evento parlando con i suoi genitori. Ben presto l’intero villaggio sapeva delle presunte apparizioni e si prendeva gioco dei bambini.
Tuttavia, il giorno della seconda apparizione, il 13 giugno, circa 60 abitanti del villaggio accompagnarono i bambini al burrone Cova da Iris. La figura, visibile solo ai tre bambini, ancora una volta disse loro di pregare e fece una predizione sulla morte di Giacinta e Francesco. Quando la figura partì, gli abitanti del villaggio videro una nuvola e dei rami di un albero inclinato verso la nube. In seguito a questa apparizione, le autorità civili di Fatima fecero pressione sui tre bambini, dicendo loro di negare ciò che avevano visto. Imperterriti, i bambini si recarono ancora una volta a Cova da Iris, il 13 luglio, accompagnati da diverse centinaia di contadini della zona. Disturbata dall’incredulità degli abitanti del villaggio, Lucia chiese che le venisse dato un segno divino. In risposta, l’angelo promise che in ottobre avrebbe rivelato la sua identità e rivelò ai bambini tre segreti. Il primo fu una visione dell’inferno “come un mare di fuoco”, il secondo era una profezia sul popolo della Russia, il quale si sarebbe convertito se la gente avesse pregato, e il terzo, un’altra profezia, è stata tenuta segreta da Lucia per molti anni.
Circa ventimila persone provenienti da diverse parti del Portogallo e della Spagna si recarono a Fatima per l’apparizione di agosto, ma i bambini non furono in grado di andare a Cova da Iris perché le autorità li avevano arrestati. I bambini vennero interrogati separatamente: a ciascuno fu detto che gli altri erano stati bolliti vivi nell’olio per le loro bugie, ma nessuno dei bambini ritrattò né modificò la propria versione dei fatti. Al loro rilascio, la Madonna apparve e ripeté la promessa di compiere un miracolo in ottobre. Chiese che venisse costruita una cappella a Cova da Iris. Più di trentamila persone si recarono alla cappella, il 13 settembre, così come molti membri della stampa dei principali quotidiani europei. Quando Lucia parlò l’angelo, chiedendogli delle guarigioni, alcune delle persone che assistevano alla scena videro un globo di luce sospeso sopra i bambini.
L’apparizione del 17 ottobre attirò 70.000 persone da ogni parte d’Europa. Il giorno era buio e piovoso. L’apparizione annunciò finalmente ai ragazzi che ella era in realtà Maria, la madre di Cristo. Chiese che si pregasse per la fine della prima guerra mondiale e che venisse costruita una chiesa in suo onore. Poi scomparve in una luce sfolgorante, tanto che Lucia gridò: “Guarda il Sole” nonostante quello fosse nascosto dietro le nuvole scure. Molte migliaia di presenti riferirono di aver visto un movimento nel cielo, altri sentirono scuotere con forza il terreno sotto i loro piedi. Misteriosamente, dopo la scomparsa del grande corpo di luce, la folla scoprì che i propri vestiti erano asciutti e che la piggia si era fermata.
Come profetizzato da Maria, sia Francesco che Giacinta morirono poco dopo che le apparizioni terminarono, rispettivamente nel 1919 e 1920. Una piccola cappella costruita alla Cova da Iris fu sconsacrata dagli scettici, ma i pellegrini, migliaia e sempre in aumento, si recavano imperterriti verso il luogo sacro. A disagio con l’attenzione che aveva attirato su di sé, Lucia divenne monaca nel 1926 e nel 1948 entrò in un monastero carmelitano in Spagna. Visitò il santuario solo cinque volte da quando venne costruita la chiesa. Nel 1930, dopo aver accuratamente indagando gli eventi del 1917, il Vaticano ha autenticato le apparizioni, e grazie alle donazioni arrivate dai credenti di tutto il mondo, la grande basilica di Fatima venne costruita.
La grande fama di Fatima, con più di due milioni di pellegrini che arrivano ogni anno, non è, causata da dogmi ecclasiali o dal sostegno della chiesa, ma dal ruolo che quel posto riveste nei cuori e nelle menti della gente comune di Portogallo, Spagna, Francia e altri paesi. Mentre l’istituzione della Chiesa acconsente al pellegrinaggio al santuario di Fatima, è al contrario a disagio con la devozione popolare incentrata su Maria, anziché su Cristo.
Le donne costituiscono la parte predominante dei pellegrini che si recano al santuario di Fatima e vengono non tanto per adorare Cristo, ma piuttosto per pregare ed esprimere riconoscenza a Maria come a ‘Nostra Signora della Salute’ (Nossa Senhora da Sau’de). A Fatima, Maria non è generalmente vista come idealizzazione della ‘vergine casta’, ma piuttosto come una figura materna, che capisce, ama profondamente, e offre assistenza alle donne e ai bambini.
Durante la maggior parte dell’anno, il santuario di Fatima è un luogo tranquillo e pacifico, visitato da gente del posto e dalle poche centinaia di pellegrini che arrivano ogni giorno da oltre l’area locale. Il 13 maggio, il giorno della prima apparizione, e il 13 ottobre, il giorno della apparizione finale, mezzo milione di pellegrini affollano la grande piazza davanti alla basilica. In quei giorni si percepisce un clima di estrema devozione religiosa, e si possono vedere centinaia di pellegrini che strisciano sulle ginocchia verso il santuario, facendo migliaia di voti, pregando e piangendo. Oltre alla basilica e la sua piazza, i pellegrini si recano in visita alla Cappella delle Apparizioni (Capelinha das Aparicoes), il santuario di Valinhos, dove Maria apparve per la quarta volta e, a due chilometri di distanza, alla casa del ‘pastorelli’. Un altro giorno importante per le attività di pellegrinaggio è il 10 giugno, quando migliaia di bambini si riuniscono per la ‘Pellegrinaggio dei Bambini’ (Peregrinacao das Criancinhas).
Il 12 Maggio 1982 Papa Giovanni Paolo II è stato in pellegrinaggio a Fatima e ha espresso il suo ‘grazie’ a Maria per avergli salvato la vita durante un tentativo di omicidio l’anno precedente. La pallottola rimossa dal Papa dopo l’attentato è oggi incorporata nella corona della statua della Madonna di Fatima . Il 13 maggio del 2000, il Papa ha nuovamente visitato Fatima e questa volta ha rivelato che una parte del cosiddetto “terzo segreto di Fatima” (narrato a Lucia nell’apparizione del 1917) è stata la profezia di Maria sul tentativo di omicidio del 1981.


San Pio da Pietrelcina, san Giovanni Paolo II e il segreto della Madonna di Fatima,
di Francesco Guarino, Marcello Stanzione
- Rosario alla Madonna di Fatima – Shalom (aprile 2022)
- I Pastorelli di Fatima – Uguali a tutti, uguali a noi, – Madalena Fontoura – Ares Edizioni (aprile 2022)
- Giovanni Paolo II e Fatima, – Mattatelli Antonio – Ancora (marzo 2022)
- Novena ai pastorelli di Fatima – Shalom (febbraio 2022)
- Misteri di Fatima. 2021: che aria tira?, – Solideo Paolini – Gruppo Albatros Il Filo (gennaio 2022)
- Sotto il segno di Fatima, – Filippelli Orazio – Edizioni Segno (novembre 2021)
- Novena alla Madonna di Fatima – Shalom (maggio 2021)
- Fatima. Un percorso di grazia e di salvezza alle "periferie" della storia, – Mario Piatti – Tau Editrice (luglio 2020)
- Preghiere e devozioni alla Madonna di Fatima – San Paolo Edizioni (aprile 2020)
- Dall’Apocalisse a Fatima e il futuro della Chiesa, – Vincenzo Speziale – Edizioni Segno (luglio 2019)
- Tutto esce dalle dita di Dio – , – Pierluigi Presacco – Edizioni Segno (marzo 2019)
- Il segreto delle apparizioni di Fatima, – Marcello Stanzione – Edizioni Segno (marzo 2018)
- Fatima – La madonna del rosario e i segreti dei pastorelli, – Saverio Gaeta – San Paolo Edizioni (gennaio 2018)
- Fatima. Profezia per il terzo millennio – Suor Lucia e i messaggi della Madonna che infondono speranza all’uomo di oggi, – Gino Oliosi – Fede & Cultura (gennaio 2018)
- Lucia, Giacinta e Francesco – I tre pastorelli di Fatima, – Ameal Thereza – Jaca Book (ottobre 2017)
- Fatima, segno di speranza per il nostro tempo – Lettera pastorale dei vescovi portoghesi nel centenario delle apparizioni – Edizioni Dehoniane Bologna (luglio 2017)